Siamo alla terza puntata dei gialli al country club, dopo The deep end e Guaranteed to bleed.
In Clouds in my coffee, Ellison si trova coinvolta in una serie di tentativi di ucciderla, uno dei quali avviene al super mega party di beneficienza organizzato dalla madre. La quale ovviamente non è contenta che la figlia sia di nuovo causa di rovina e pettegolezzi.
Ma Ellison non è per niente convinta che qualcuno stia tentando di ucciderla e deciderà quindi di capirci un po’ di più. Nel frattempo si trova la casa invasa dalla zia che non segue le regole della buona società e dalla sorella in fuga dal marito.
In questo libro il triangolo amoroso si sposta su Anarchy Jones, ovviamente preoccupato per la vita di Ellison, che vuole fare di tutto per proteggerla… Povero Hunter Tafft, questo giro non gli va tanto bene…
Alla fine però Ellison è capacissima di proteggersi da sola e tutti questi uomini che le girano attorno non servono poi a molto.
Anche questo libro è carino, si legge bene e regala un po’ di ore di spensieratezza. Come i precedenti trovo che l’inizio sia un po’ caotico, ma in Clouds in my coffee ci si mette un po’ di più a capire dove sta andando la trama rispetto ai libri precedenti. Questo ha anche senso, visto che non si capisce effettivamente chi stia attentando alla vita della protagonista, sempre che sia lei la vittima designata.
Adesso che l’estate è finita questa lettura da ombrellone la metterò un po’ da parte, quindi i successivi gialli al Country Club potrebbero tornare l’anno prossimo.
lo consiglio?
Se ormai avete letto i primi due e vi siete appassionati alle avventure di Ellison, leggete anche questo, vi divertirete come con i precedenti.
Anche questo libro non è stato tradotto in italiano.
- Edizione: Henery Press, 2016
- Pagine: 256
- ISBN: 9781635110241
