Harry Potter e la Camera dei segreti - J.K. Rowling

Dopo La pietra filosofale continuo con la lettura della saga di Harry Potter, stavolta entriamo nella Camera dei segreti.

Al termine del primo anno di scuola ad Hogwarts Harry ha dovuto far ritorno a casa degli zii per l’estate. Adesso non vive più nel sottoscala ma ha una camera per sé, il trattamento personale non è comunque migliorato. Il materializzarsi, ad un certo punto dell’estate, di un elfo domestico intenzionato a salvarlo impedendogli il ritorno alla scuola lo mette poi ancora più in difficoltà.

Quando Ron e i suoi fratelli, i gemelli Fred e George, arrivano a rapirlo su una macchina volante, non se lo fa ripetere due volte e lascia Privet Drive molto contento. La macchina volante tornerà utile al momento della partenza per Hogwarts visto che l’accesso al binario 9 e 3/4 è misteriosamente bloccato per Harry e Ron.

Inizia quindi in maniera un po’ avventurosa anche il secondo anno alla scuola di Magia e Stregoneria.

Le cose ovviamente si complicano di nuovo appena si scopre che la misteriosa Camera dei Segreti è stata aperta. Questa leggendaria stanza è stata creata da Salazar Serpeverde e da qui, a quanto pare, esce un qualche tipo di mostro che attacca di maghi mezzosangue (provenienti da famiglie babbane).

Possono Harry, Ron ed Hermione fare a meno di cercare di decifrare il mistero della camera dei segreti? Ovviamente no! Li seguiamo anche in questo libro mentre vanno a cacciarsi in qualche guaio.

Anche in questo libro la lettura è molto scorrevole, è bello ritrovare i personaggi del primo libro e conoscerli meglio. E imparare ad odiare i Malfoy un pochino di più.