Io e Andrea abbiamo rivisto tutti i film della saga di Harry Potter, arrivati alla fine ho deciso che volevo rileggere i libri perché nei film manca troppa roba. Inizio con il primo: Harry Potter e la Pietra filosofale.
Harry Potter è orfano e vive con gli zii che lo trattano come un ospite indesiderato: vive nel sottoscala e ha solo vestiti di seconda mano e giocattoli rotti dal cugino. Intorno a lui succedono a volte cose inspiegabili, soprattutto quando è arrabbiato.
Un giorno però iniziano ad arrivare delle lettere indirizzate proprio a lui. Lo zio fa di tutto per non fargliele avere ma alla fine deve cedere. Harry scopre così di essere un mago e di aver ricevuto la lettera per iniziare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts!
Harry Potter nel mondo magico è molto famoso, mentre lui non sa nulla della storia dei suoi genitori e di come, molto piccolo, è sopravvissuto al mago oscuro più potente, Voldemort.
Si inizia così a scoprire che oltre all’Inghilterra reale che conosciamo bene, c’è un mondo magico segreto che viene molto ben nascosto. A Londra c’è anche un intero quartiere per lo shopping dei maghi!
Cominciano così le avventure di Harry Potter, assieme a lui scopriremo le materie di studio ad Hogwarts, il Quidditch (lo sport dei maghi che si pratica ovviamente su scope volanti) e animali che per noi esistono solo nelle leggende.
In questo primo libro Harry e i suoi amici, Ron ed Hermione, finiranno, un po’ casualmente e un po’ andandosela a cercare, in mezzo a un’avventura che fa capire che non tutto quello che vediamo è esattamente quello che sembra.
Il libro è molto facile da leggere, la scrittura (sia in inglese che in italiano, io l’ho letto in entrambe le versioni) è scorrevole e anche le parole inventate si incastrano perfettamente nel contesto.
Un unico appunto se qualcuno decidesse di leggerlo in inglese: Hagrid parla in un modo mezzo sgrammaticato e tagliando tutte le parole, bisogna andare molto a senso per capire cosa sta dicendo.
Un diverso livello di linguaggio a seconda del personaggio che parla è una cosa che apprezzo, rende la lettura più realistica, anche di un fantasy per ragazzi come questo.
lo consiglio?
Ho detto per ragazzi? Non è vero, è per tutti e se non avete letto Harry Potter e la Pietra filosofale leggetelo, è molto meglio dei film e apprezzerete molto di più i personaggi. E poi chissà, se la magia esistesse davvero, non è meglio saperne qualcosa? Io ancora ci spero nella lettera da Hogwarts.
- Edizione: Bloomsbury, 1999
- Titolo originale: Harry Potter and the Philosopher’s Stone
- Prima pubblicazione: 1997
- Pagine: 233
- ISBN: 9780747545729