Le statistiche di fine anno…by Monique

Ci risiamo. Come ogni dicembre siti web, giornali, podcast, newsletter e pagine social si riempiono di lunghe classifiche per stabilire i migliori libri dell’anno. Certo, per non fare torto a nessuno, si stila per categoria. E così le tanto attese liste si moltiplicano, diventando sempre più estese. Esse rappresentano un vero must per i lettori. Oltre a poter controllare se tra i libri in classifica c’è anche qualche lettura fatta durante l’ anno, questi ranking risultano anche essere validi supporti per scegliere/si qualche bel regalo da mettere sotto l’albero.

Inoltre, molte piattaforme di lettura e condivisone online (come ad esempio Goodreads) ci propongono delle personali statistiche di lettura annuale, includendo il numero di pagine che abbiamo letto o simpatici wallpaper con le copertine dei libri che ci hanno tenuto compagnia nel corso degli ultimi 12 mesi.

statistiche di fine anno

In questo post cercherò di segnalare alcune tra le classifiche di fine 2020, selezionando tra le più autorevoli e infine includendo la nostra Book Club Bassano del Grappa Top 5 per quest’anno.

I. The New Yorker

Tra le classifiche annuali più gettonate ed autorevoli, troneggiano sicuramente quelle americane ed inglesi. Il settimanale New Yorker, in edicola dal 1925, non può certamente non essere citato. Si tratta di una quotata ed ambiziosa rivista in cui molti autori sperano di essere recensiti.

II. London Review of Books

Altra famosa e quotata rivista di recensione letteraria è indubbiamente la London Review of Books. Il pubblico spesso si divide tra la fazione Newyorkese e quella Londinese. A voi scegliere da che parte stare. Per il Book club sono entrambi validissimi punti (e spunti) di riferimento e quindi riporre una propria preferenza (se c’è) resta una questione prettamente personale.

III. The Guardian

Le più popolari e probabilmente molto più accessibili, sono le classifiche stilate da importanti quotidiani e magazine. The Sunday Times Book Review, The New York Times Book Review o The Guardian fino a giungere ai magazine di casa nostra come Il Libraio, La Lettura o Tutto Libri. Seleziono il The Guardian per riconoscere il vivace e florido mercato che gira attorno all’editoria in territorio inglese.

IV. Goodreads

Le classifiche precedentemente citate sono calate “dall’alto” secondo un approccio top-down per il quale però le classifiche delle piattaforme di lettura si scostano completamente. L’approccio di quest’ultime è sicuramente molto più 4.0, dove la decentralizzazione la fa da padrona. Sono infatti gli utenti non solo a valutare ogni singolo libro, ma attraverso i loro feedback si creano delle selezioni preliminari per cui si procede poi a una votazione democratica tra i finalisti dell’anno. Goodreads offre la possibilità di partecipare come utente votante, dando vita ad un processo di selezione davvero esteso (20 le categorie proposte) e procedendo poi a coronare i vincitori in una classifica fatta DA lettori PER i lettori, davvero di tutto rispetto.

V. Waterstones

Non ci dimentichiamo di citare le librerie. Siano esse catene o librerie indipendenti, anche per loro il ranking di fine anno è ormai consuetudine. Waterstones è soltanto un esempio tra i tanti ma per il quale vale la pena sfogliare la pagina web dedicata.

VI. Bassano Book Club

Last but not least, quale sarà la classifica dei lettori del Bassano Book Club?
Scopritelo nella sezione commenti!!!

Buone feste a tutti e che il 2021 sia un promettente anno di letture e non solo.

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2 Risposte a “Le statistiche di fine anno…by Monique”

  1. Ci ho pensato un po’ e ho fatto fatica a scegliere una breve lista, comunque ecco i 5 libri che ho letto più volentieri quest’anno:
    1- Lungo petalo di mare – Isabel Allende
    2- Becoming – Michelle Obama
    3- La verità sul caso Harry Quebert – Joel Dicker
    4- La nave di Teseo – Straka
    5- L’ombra del vento – Carlos Ruiz Zafon

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  2. Hello!
    Arrivo anche io con un pò di ritardo causa progetti accumulatisi. Da qualche giorno ripenso alla mia personale classifica di quest’anno e faccio fatica a ricordare i libri che ho letto. Alcuni mi sembra di averli letti millenni fa, da quanto mi sembrano lontani nello spazio e nel tempo.

    Me ne ero prefissati 12, visti gli impegni lavorativi ad inizio anno e sono riuscita a doppiare il mio obiettivo completando 18 libri, 4660 pagine. Il libro attualmente in conclusione non ancora conteggiato ne conta più di 800 da solo, quindi questa stima si aggiornerà nei prossimi giorni.

    Posso dire quest’anno di aver fatto una scoperta, gli audiolibri (grazie Gio!), e me ne sono appassionata: il migliore ascoltato è sicuramente Camilleri legge Montalbano. La voce del Maestro, l’incanto dell’accento siculo, le avvincenti avventure dell’ispettore. Superbo.

    Per quanto concerne i libri:
    1- How the Grinch Stole Christmas! – Dr. Seuss
    2- Favole al telefono – Gianni Rodari
    3- Coraline – Neil Gaiman
    4- Misery – Stephen King
    5- Il racconto dell’ancella – Margareth Atwood

    Avrei voluto leggere ancora di più di quello che ho letto, in maniera differente. Alcuni libri che ho desiderato ardentemente leggere mi hanno leggermente deluso, altri che non ho letto desidero ancora di più.

    Arriva 2021 con tante nuove letture, ti sto aspettando!

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