Ho deciso che c’è troppo sfasamento tra quello che leggo e quello che scrivo quindi è ora di sistemare le cose in questa Reading challenge 2023. In questo post leggiamo quindi di 2 mesi: marzo + aprile.
marzo
Stavolta mi sono trovata ad aspettare troppo a leggere di marzo ed era quasi finito il mese, per fortuna sono comunque riuscita a fare in tempo e leggerlo nel mese corretto. Così adesso posso dire di saperne di più sul mese della crescita.
Marzo in Giappone è la fine dell’anno scolastico, dei traslochi e dell’inizio della primavera.
Questa volta Laura Imai Messina ci porta a visitare la Stazione di Tokyo e la zona circostante, si parla del passato e ovviamente dei treni.
In questo periodo c’è anche la Festa delle Bambine, in cui si espongono in casa delle bambole che porteranno fortuna alle bambine, per l’appunto.
Sono poi descritti una serie di cibi tipici di questa festa ma della primavera in generale che mi hanno fatto venire un po’ fame.
A fine marzo inizia la fioritura dei ciliegi, che continua poi nel mese di…
aprile
L’autrice lo definisce il mese dei fiori di deutzia, ma ammetto che non sapevo come fossero fatti e ho quindi chiesto aiuto a Google. Adesso so che sono molto belli e sto cercando di capire come averne anche a casa. Nel capitolo però non se ne parla molto alla fine.
Ad aprile in Giappone ci sono diverse ricorrenze, legate ai periodi dell’anno e a quella che una volta era il passaggio all’età adulta (la festa dei tredici anni).
Scopriamo alcuni edifici davvero particolari di Tokyo: il Meguro Gajoen (che ha un bagno d’oro e ha ispirato le terme de La città incantata) e il museo dei parassiti. A quanto pare ci sono davvero dei musei davvero molto strani in alcuni quartieri della città. Usciamo poi da Tokyo per andare a Kamakura a vedere anche la spiaggia.
Ovviamente questo mese è principalmente il mese dei ciliegi in fiore, sono dappertutto e ci sono moltissimi posti, più o meno affollati, in cui si può fare picnic sotto ai rami fioriti.
Adesso mi posso godere aprile sapendo com’è in Giappone, di festività ne abbiamo parecchie anche noi, sarà che per tutti è il mese in cui inizia davvero la primavera e la voglia di nuovo.
