Dopo aver letto L’incredibile viaggio delle piante ho messo in lista altri libri di Mancuso, quindi eccone uno su come le piante possono essere prese da esempio per lo sviluppo scientifico del nostro futuro.
In Plant revolution viene mostrato come le piante non sono quello che di solito si pensa: immobili e in balia degli eventi. Le piante infatti si muovono e pensano, in alcuni casi hanno trovato delle soluzioni molto pratiche per superare eventi atmosferici avversi, per cercare nutrimento e per riprodursi.
Che le piante si muovano lo sa chiunque abbia una pianta in casa. Nel mio caso, il continuo movimento a cercare la luce mi porta a girare gli avocado anche due volte al giorno se voglio che crescano in verticale e non tutti piegati verso la finestra.
Ma la spinta alla luce non è l’unico movimento delle piante, ci sono le strategie per sparare (letteralmente) i semi il più lontano possibile, la crescita delle radici verso acqua e nutrienti, le soluzioni per attirare gli insetti impollinatori (e trattenerli il più possibile).
Mancuso in questo libro parla molto delle sue ricerche e di come abbiano trovato applicazioni decisamente futuristiche: esempi di robot basati sulle piante, piante nello spazio e voli parabolici. Ci sono infatti tanti riferimenti bibliografici alla fine di ogni capitolo.
Se cercate però esempi pratici di come usare queste conoscenze, al momento non ce ne sono ancora molte, penso che questo libro serva più che altro a farci pensare che possiamo trovare soluzioni anche nel mondo vegetale.
Io l’ho letto tutto di seguito, ma ritengo che probabilmente l’avrei apprezzato di più se l’avessi tenuto sul comodino più a lungo, leggendo un capitolo ogni tanto e dandomi più tempo per assimilare alcuni concetti.
lo consiglio?
Se vi intriga il mondo vegetale e cosa ci può insegnare per il nostro sviluppo direi di si. Leggete però un po’ per volta, non è un romanzo.
- Edizione: Giunti, 2017
- Pagine: 262
- ISBN: 9788809831360