Interessante lettura su come sviluppare la scrittura online in diversi campi.
Per continuare con il mio Miracle morning, ho deciso di leggere qualcosa sulla scrittura online, visto che scrivo blog da diverso tempo e potrebbe essere interessante imparare qualcosa di nuovo e migliorare.
Direi che ho centrato l’obiettivo con So you think you can write, è scritto in modo scorrevole e informativo, e ci sono molte fonti e link da cui partire per continuare a imparare. Il libro inizia descrivendo l’esperienza personale di Julia McCoy, la quale ha fondato un’agenzia di copywriters e nel corso degli anni ha seguito l’evoluzione dello stile di scrittura per il web.
C’è un’infarinatura di HTML e SEO, in cui vengono riportati solo i punti più importanti ma con spiegazioni chiare. L’autrice poi spiega l’importanza delle parole chiave e descrive i principali strumenti per trovarle e usarle al meglio (parte che proverò ad approfondire).
A questo punto ho finalmente scoperto davvero cos’è la descrizione meta, cioè quello che viene scritto sotto al titolo delle pagine quando si cerca in Google. Ho sempre pensato fosse l’inizio del post a cui il link riconduce… e invece è il riassunto! E pensare a quante volte mi sono anche infastidita perché la pagina non iniziava come pensavo io. Beata ignoranza.
Il libro poi descrive i vari tipi di scrittura online e, per quanto riguarda i blog, spiega che l’opzione migliore sarebbero post molto lunghi, che cercano di catturare il lettore iniziando con molte domande e frasi ad effetto (del tipo “perché leggere questo libro? scopriamolo assieme nei prossimi 8 punti”).
Su questo io personalmente non sono molto d’accordo, davanti ad un post che inizia con domande cambio pagina o comunque salto metà lettura e vado direttamente a cercare il punto in cui mi dicono quello per cui ho aperto la pagina. Sono convinta che la nostra capacità di attenzione nel leggere online sia veramente limitata, non ha senso riempire la pagina solo per scrivere molto.
Consiglio So you think you can write?
Visto? Ho già imparato a mettere i sottotitoli e a fare domande che catturano il lettore, quindi si, lo consiglio a chi vuole imparare qualcosa sulla scrittura online in modo veloce. Alla fine questo libro da una buona infarinatura senza diventare mai pesante. Grazie ai riferimenti e link nell’appendice ci sono molte possibilità di approfondire l’argomento.
- Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform, 2016
- Prima pubblicazione: 2016
- Pagine: 190
- ISBN: 9781519383228
E voi cosa ne pensate dei post lunghi? Sono meglio o peggio di quelli corti che arrivano subito al punto?
