Quando entri in biblioteca e nello scaffale dei libri proposti ne trovi uno che hai sentito nominare da un po’. Non mi è rimasto che prendere in prestito e leggere Lezioni di chimica.
Elizabeth Zott è una scienziata e vuole fare ricerca. Ma è una donna e siamo negli anni ’50-’60, l’indipendenza e il lavorare fuori casa non sono ben visti dalla società. Per non parlare delle discriminazioni nei laboratori di ricerca, tra chi la considera al pari di una segretaria e chi pensa sia lì solo per farsi mettere le mani addosso.
A inizio libro però scopriamo subito che Elizabeth invece di essere in laboratorio è la presentatrice, molto famosa, di un programma di cucina in TV. Ma come ci è arrivata fin lì?
Inizia quindi un flashback su come effettivamente sia arrivata in TV, e ancora prima su come sia arrivata a Commons, in California, dove si svolge il libro. Conosciamo così anche le persone importanti della sua vita.
Avviso subito che la protagonista non ha avuto una vita facile e che ci sono parecchie scene abbastanza forti nel libro (trigger warning). Ma in complesso la lettura è divertente, il testo molto scorrevole e in definitiva anche le vicende pesanti si smorzano nel tono generale del libro. Questo senza che però siano trattate in modo superficiale.
Mi è piaciuto molto il fatto che sia una specie di romanzo corale, infatti ci sono molti punti di vista differenti. Sentiamo in pratica i pensieri di tutti, anche del cane Seiemezza.
Io ve lo consiglio, è una lettura piacevole, divertente e molto veloce, nonostante la quantità abbondante di pagine.
Il finale forse si conclude un po’ velocemente, non so se l’autrice abbia voluto finire in fretta, oppure se ero io che avrei continuato a leggere ancora e mi è spiaciuto che Lezioni di chimica fosse finito.
- Edizione: Rizzoli, 2022
- Prima edizione: 2022
- Titolo originale: Lessons in Chemistry
- Pagine: 450
- ISBN: 9788817158176
