Andiamo a scoprire i misteri della cittadina di Fukiage con Mimi e Kodachi.
Kodachi è scomparsa e Mimi torna da Tokyo a Fukiage per cercarla in tutti i modi. Si addentra quindi in tutte quelle leggende metropolitane che da sempre vengono raccontate nella cittadina e che, sempre di più, si scoprono veritiere.
Le sorelle veggenti, la presenza di alieni, le persone addormentate per anni, come la madre di Mimi e Kodachi, i poteri quasi magici, in qualche modo sono tutti eventi collegati.
Non sono sicura di poter raccontare molto di più della trama, già così mi pare di aver dato anche troppe informazioni.
Le strane storie di Fukiage è un libro un po’ strano, all’inizio non ci ho capito molto, ma poi ho cominciato a fare alcuni collegamenti tra le cose non dette esplicitamente e mi è risultato poi più scorrevole. Esiste anche un volume 2, che penso leggerò (appena smaltisco un po’ di prestiti dalla biblioteca). Quindi se mi è rimasta la curiosità di leggere il seguito vuol dire che mi è piaciuto? Potrei dire di sì, ma non so se lo consiglierei, è veramente strano.
Ho letto altri libri di Banana Yoshimoto, parecchi anni fa, e posso ammettere di non ricordarne molto. Non mi sento quindi di poter fare paragoni con altri titoli dell’autrice.
- Edizione: Feltrinelli, 2022
- Prima edizione: Gentosha Inc., 2017
- Titolo originale: 吹上奇譚 第一話 ミミとこだち
- Pagine: 156
- ISBN: 9788807035173
