Il terzo capitolo della saga, dopo La diga arriviamo a La casa. E finalmente in questo libro inizia a succedere qualcosa!
La rivalità tra Elinor e Mary-Love Caskey arriva all’apice, quando finalmente Elinor e Oscar si trasferiscono nella nuova casa e lasciano la figlia Miriam alla nonna.
La casa sembra avere delle presenze, specialmente nella stanza sul davanti in cui Frances, la seconda figlia di Elinor e Oscar, non vuole assolutamente dormire. Strane luci compaiono ogni tanto e forse anche qualcuno in cerca di vendetta.
Ho fatto spoiler a sufficienza. Questo volume finalmente vede un po’ di azione che non ci si aspettava dopo i primi due libri. Sembra quasi che l’atmosfera caldo-afosa dell’Alabama dia un po’ di tregua e faccia muovere i personaggi in un nuovo modo.
Il Perdido scorre sempre placido, la città rimane al sicuro dietro agli argini ma qualcosa di inquietante si muove nelle sue acque (ma anche fuori).
Direi che ora ho molte aspettative sul resto della saga, vedremo come proseguirà.
Piccola nota: del Blackwater non si parla mai, mi rimane il dubbio del perché la saga si chiami così e non Perdido.
- Edizione: Neri Pozza BEAT, 2023
- Prima edizione: 1983
- Titolo originale: The house
- Pagine: 244
- ISBN: 9791255020400
